Subito dopo quella petrolifera, l’industria dell’abbigliamento è la seconda più inquinante al mondo. Assurdo vero?
Utilizzo di prodotti tossici
Nella maggior parte dei paesi produttori di abiti, non esistono leggi e regolamentazioni su come trattare le acque reflue tossiche (infestate da arsenico, mercurio e altri prodotti inquinanti). Per questo, i prodotti tossici vengono rilasciati nei fiumi e negli oceani, con gravi conseguenze sugli habitat naturali. I liquidi tossici possono anche accumularsi ed finire nell’acqua del rubinetto che arriva nelle case di milioni di persone.
Consumo di acqua
Un altro tema critico è l’elevato consumo d'acqua relativo alla produzione di cotone. Mediamente, le aziende utilizzano circa 10.000 litri di acqua dolce per produrre 1 kg di cotone (bettercotton.org). Ma non è tutto. Successivamente alla creazione del tessuto in cotone, le aziende necessitano di ulteriori quantitativi di acqua a lavaggio.
Rifiuti e Gas a Effetto Serra
Con ogni kg di tessuto prodotto le aziende creano 23 kg di gas serra. Indossando più volte gli stessi articoli, possiamo ridurre le emissioni di carbonio utilizzate. Secondo i ricercatori, lo stesso vestito produce il 400% in più CO2 se viene utilizzato 5 volte anziché 50.
Come allungare la vita dei tuoi vestiti
Estendere la durata degli abiti nel tuo guardaroba è il modo migliore per ridurre l’impatto ambientale dei vestiti e fare una scelta rispettosa del pianeta.
Cambia le tue abitudini e riduci gli sprechi seguendo questi suggerimenti:
- TAKE CARE! Prenditi cura dei tuoi abiti, quando li lavi e quando li usi: fai attenzione a non lavarli a temperature troppo elevate quando questo non è necessario. Le alte temperature contribuiscono a consumare i tessuti molto prima del previsto e le energie impiegate disperderebbero una un'elevata quantità di CO2 nel pianeta. Per capire meglio come lavare i tuoi indumenti, segui sempre le istruzioni di lavaggio presenti sull’etichetta!
- BUY ETHICAL! Cerca fibre biologiche e naturali (semi-sintetiche) con meno sostanze chimiche. Scegli lino o fibre riciclate e alternative che richiedono meno acqua per la produzione. E ricorda: una migliore qualità significa una durata maggiore.
- REPAIR! Prenditi cura dei tuoi vestiti: Spesso la maggior parte dei nostri indumenti possono essere recuperati con un po' di impegno. Se qualcosa si buca, si strappa o si stacca, allora armati dei nostri fedelissimi ago e filo per ripararla. A volte è quel difetto che può rendere più prezioso il tuo capo!
- SECOND HAND! In un articolo precedente abbiamo parlato di quanto può essere importante il vintage e di quanto sia in forte espansione questo mercato. Esistono moltissimi negozi in cui puoi acquistare bellissimi capi usati a un prezzo molto economico, informati su qual è il più vicino a te e se non lo trovi, dai un'occhiata su piattaforme specializzate in prodotti di seconda mano come Depop o Armadio Verde.
- BUY LESS! Semplicemente prima di comprare compulsivamente qualcosa di nuovo, pensa più volte se è davvero necessario. A volte la risposta è NO. Altre volte invece è sì. Ma sviluppa un pensiero cosciente e poniti le giuste domande quando acquisti.
- CLOTHES SWAP! Hai l'impressione di essere vestita sempre uguale? E' arrivato il momento di osare. Prova quell'abbinamento che non hai mai avuto il coraggio di indossare. Gioca con i vestiti e con i colori. Reinventa una vecchia camicia con semplice nodo in vita o taglia quei pantaloni che non fanno più per te e dagli una nuova vita.
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